L’amministratore delegato di Binance, Changpeng Zhao, si è espresso in merito alle notizie secondo cui la società avrebbe tagliato i ponti con i progetti di criptovalute statunitensi.
In un tweet di venerdì, Zhao, meglio conosciuto come CZ, ha scritto “Falso” in risposta a un post in cui si affermava che Binance stava prendendo in considerazione la possibilità di “delistare tutte le criptovalute basate negli Stati Uniti”.
Ha poi aggiunto che “la blockchain non ha confini” quando qualcuno ha chiesto cosa fosse un “token basato negli Stati Uniti”.
Esatto, la Blockchain non ha confini.
– CZ Binance (@cz_binance) 17 febbraio 2023
Il post si riferiva a un rapporto di Bloomberg di venerdì scorso in cui si affermava che Binance, la più grande borsa di criptovalute al mondo, stava pensando di interrompere i rapporti con i partner commerciali statunitensi, come banche e società di intermediazione.
Queste entità aiutano i clienti a comprare e vendere asset digitali con valute fiat come il dollaro americano.
Bloomberg ha aggiunto che la borsa sta pensando di eliminare token come USD Coin (USDC), gestito dagli Stati Uniti da Circle e dal principale concorrente di Binance, Coinbase.
La notizia arriva mentre le autorità di regolamentazione statunitensi aumentano la pressione su Binance e sull’industria delle criptovalute.
Proprio questa settimana è arrivata la notizia che Binance probabilmente pagherà delle multe per risolvere le indagini della SEC. L’ente regolatore sta indagando sulla borsa, così come il Dipartimento di Giustizia, per potenziali violazioni delle leggi statunitensi contro il riciclaggio di denaro.
Binance non fornisce servizi agli americani, ma ha una società sorella chiamata Binance US, che la società globale insiste a gestire in modo indipendente.
Ieri, un rapporto della Reuters ha affermato che circa 400 milioni di dollari in contanti da Binance US sono misteriosamente confluiti in una società di trading gestita da CZ all’inizio del 2021, sollevando ancora una volta sospetti sull’indipendenza della società americana.
Secondo la Reuters, l’allora CEO di Binance US Catherine Coley ha definito i trasferimenti “inaspettati” e ha chiesto spiegazioni. Coley avrebbe lasciato il suo ruolo di CEO mesi dopo. L’ex consigliere generale di Coinbase Brian Brooks, che a un certo punto è stato il massimo regolatore bancario negli Stati Uniti come Comptroller of the Currency ad interim, ha assunto il ruolo di CEO di Binance US dopo Coley – per poi lasciarlo tre mesi dopo citando la mancanza di indipendenza da CZ, secondo quanto riportato.
Ieri Binance US ha dichiarato su Twitter che la sua attività operava legittimamente e non poteva essere paragonata a quella di altre società di criptovalute fallite di recente, alludendo allo spettacolare crollo dell’ex rivale FTX a novembre.
“Ci sono stati molti tentativi di fare paralleli tra Binance US e le borse fraudolente che sono fallite”, si legge nel tweet. “I fatti reali parlano da soli: non c’è paragone”.