Il cofondatore di Polygon Jaynti Kanani ha rivelato martedì di essere stato assente dal lavoro quotidiano sul progetto negli ultimi sei mesi, essendo passato a “nuove avventure” dopo aver contribuito al suo lancio nel 2017.
“Ho deciso di allontanarmi dal lavoro quotidiano”, ha twittato Kanani mercoledì. Lo sviluppatore ha dichiarato di essere fiducioso nel futuro di Polygon e di essere “ottimista su Polygon 2.0”.
Kanani è il secondo dei 10 co-fondatori di Polygon (e il terzo dirigente) ad annunciare la propria partenza quest’anno. Nel settore delle criptovalute, anche se non si tratta di un fenomeno esclusivo della finanza digitale, le partenze multiple di dirigenti possono essere un segnale di difficoltà.
L’ex CEO di Alameda Research Sam Trabucco si è dimesso lo scorso agosto, tre mesi prima del disastroso crollo di FTX. Matteo Liebowitz, responsabile di Uniswap Labs, ha annunciato la sua partenza la scorsa settimana in seguito alle speculazioni sul fatto che, nonostante la recente vittoria in tribunale, il progetto non se la sta passando bene mentre è sotto indagine della SEC. Jesse Powell, amministratore delegato e fondatore della borsa di criptovalute Kraken, si è dimesso nel bel mezzo delle polemiche per i suoi sentimenti “anti-woke” e per il pagamento da parte della società alla SEC di un accordo di 30 milioni di dollari. E si è parlato molto del ritmo con cui i dirigenti di Binance e Binance US si sono diretti verso l’uscita da quando la borsa di criptovalute è finita nel mirino della SEC.
Ad essere onesti, è del tutto possibile che tutti i fondatori usciti abbiano deciso di passare a nuovi progetti nello stesso periodo. Ma è anche vero che è stato un anno difficile per Polygon.
Polygon Labs non ha risposto alla richiesta di commento di TCN.
Polygon è una soluzione di scala di livello 2 per Ethereum, che utilizza un ecosistema multi-catena per consentire transazioni più economiche, più veloci e più private. Il suo token di governance, MATIC, è la tredicesima criptovaluta per market cap, con 5,2 miliardi di dollari, secondo CoinGecko.
Oltre a essere uno dei dieci co-fondatori di Polygon, Kanani è stato co-autore del whitepaper di Polygon, insieme ad Anurag Arjun, Mihailo Bjelic e al presidente esecutivo Sandeep Nailwal.
Uomo questo mi fa commuovere. Che viaggio abbiamo fatto insieme, fratello. Ma è solo l’inizio per Polygon, avrei voluto fare di più e più a lungo insieme in questo folle viaggio che è Polygon. Ma ehi, devi fare quello che devi fare.
Continuiamo a spingere Polygon in avanti insieme…– Sandeep Nailwal | sandeep. polygon (@sandeepnailwal) 4 ottobre 2023
A marzo, il cofondatore Arjun ha lasciato l’azienda per lavorare a un progetto di blockchain modulare chiamato Avail. Successivamente, il presidente di Polygon Labs, Ryan Wyatt, ha lasciato il suo ruolo per essere sostituito dall’ex direttore legale dell’azienda, Marc Boiron.
Dal suo massimo storico nel dicembre 2021, MATIC è sceso dell’80% da 2,92 dollari a soli 0,56 dollari. Anche se apparentemente desolante, le monete rivali – tra cui Cardano (ADA), Solana (SOL), Polkadot (DOT) e Avalanche (AVAX) – sono scese di oltre il 90% rispetto ai rispettivi picchi dello stesso anno, secondo CoinGecko.
Polygon rimane anche in vantaggio rispetto alla maggior parte dei concorrenti nella finanza decentralizzata, vantando il quinto più alto valore totale bloccato (TVL) rispetto alle altre reti, con 794 milioni di dollari. Uno dei suoi concorrenti nel regno dello scaling di Ethereum, Arbitrum, lo supera con 1,7 miliardi di dollari di TVL.
Il termine TVL si riferisce al valore degli asset digitali attualmente presenti su una blockchain ed è da tempo la metrica preferita dagli investitori per valutare la salute degli ecosistemi DeFi.
Sebbene le metriche sulla catena sembrino sane, la situazione normativa di Polkadot potrebbe non esserlo.
Dopo aver citato in giudizio Coinbase a giugno, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha citato MATIC tra una serie di token ritenuti titoli non registrati quotati dalla borsa. Tra gli altri sono stati coinvolti nella controversia anche ADA e SOL. All’epoca Polygon Labs respinse le accuse della SEC, sottolineando di aver distribuito MATIC a investitori non statunitensi.
L’azienda sta ora pianificando la transizione a Polygon 2.0, una rete interconnessa di catene layer-2 alimentate dalla tecnologia zero-knowledge. L’aggiornamento trasformerà l’attuale token MATIC di Polygon in POL. Per prepararsi al passaggio, il progetto ha assunto alcuni nuovi dirigenti, tra cui il vicepresidente del prodotto David Silverman (ex Aave) e il vicepresidente del marketing Alicia Katz (ex Euler Labs).
Nota dell’editore: in origine questa storia diceva che tre co-fondatori hanno lasciato Polygon nel 2023. Due fondatori se ne sono andati insieme all’ex presidente di Polygon Labs Ryan Wyatt, che non era uno dei co-fondatori del progetto.