Home » Londra in cima alla classifica degli hub di criptovaluta con il 2° numero più alto di società di criptovaluta al mondo

Londra in cima alla classifica degli hub di criptovaluta con il 2° numero più alto di società di criptovaluta al mondo

by Patricia

Londra, Dubai e New York sono stati classificati come i primi 3 hub di criptovalute, con oltre 800 aziende basate sulla crittografia attive nella città più popolosa del Regno Unito.

L’elenco annuale di Recap delle migliori città hub per le criptovalute per il 2023 prende in considerazione metriche chiave come lo status fiscale, l’indice di qualità della vita e il numero complessivo di aziende e specialisti di criptovalute in una determinata area metropolitana per stilare la classifica. Londra conta circa 2.173 persone che svolgono lavori basati sulla crittografia, il numero più alto di persone che lavorano nel settore rispetto a qualsiasi altro luogo.

Le 20 migliori città per l'innovazione dei crypto hub, 2023 (Fonte: Recap)

Le 20 migliori città per l’innovazione dei crypto hub, 2023 (Fonte: Recap)


Dubai si è piazzata al secondo posto della lista. Sede del colosso del settore Binance (e dello stesso CZ), l’Emirato ha adottato una politica di porte aperte in materia di regolamentazione delle criptovalute. L’Emirato ha voluto esplorare il modo in cui le innovazioni della blockchain, gli scambi e gli OTC possono consentire l’affermazione di una fiorente industria della DeFi nel Paese del Golfo, che ospita numerosi imprenditori della crittografia come Marcello Mari di Singularity.

New York, che vanta investimenti significativi in R&S e impiega oltre 1.400 persone in posizioni legate alla criptovaluta, si è piazzata al terzo posto con il maggior numero di aziende specializzate nel settore (843).

Non compaiono nella lista né Miami, che ospita diverse delle più grandi conferenze ed eventi di crittografia del mondo, né Pyongyang, che secondo l’FBI è la sede di una delle squadre di hacker di crittografia di maggior successo mai riunite.

Al quarto posto della lista c’è Singapore, un altro centro di tassazione delle criptovalute. La città ha il 25% di proprietà di criptovalute, più di 800 società di criptovalute e oltre 1.000 lavoratori del settore. In particolare, Singapore non impone una tassa sulle plusvalenze agli investitori in criptovalute.

La top five è completata da Los Angeles, che il rapporto elogia per aver sviluppato una fiorente comunità di criptovalute, e da Zug al sesto posto, il cantone svizzero noto come “crypto valley”, sede di società di investimento di private equity come Dialectic, delle fondazioni Bitcoin ed Ethereum, nonché di numerose altre startup, gallerie NFT e di una legislazione fiscale favorevole. Zug, con la sua imposta sulle plusvalenze pari allo 0%, offre ai residenti la possibilità di pagare le tasse anche in criptovaluta. Inoltre, vanta il più alto punteggio di qualità della vita tra le città analizzate, con un punteggio di 212,78.

La top 10 è completata da Hong Kong, Parigi, Vancouver e Bangkok, grazie alla loro bassa imposta sulle plusvalenze, all’alta concentrazione di bancomat di criptovalute e al numero significativo di professionisti del settore. Seguono Chicago, Berlino, Sapporo, Lagos, Lisbona, Kuwait, Teheran, Sydney, Osaka e Kuala Lumpur, che completano la top 20.

Top 20 Crypto Hubs, 2023 (Source Recap)

Top 20 Crypto Hubs, 2023 (Source Recap)

Related Posts

Leave a Comment