Dopo diversi mesi di performance impressionanti, il Bitcoin ha vissuto il mese più difficile dal crollo dell’FTX, registrando un calo significativo del 14,93% nel mese di aprile 2024. Il calo segnala una pausa nell’euforia del mercato e ricorda agli investitori la volatilità a breve termine delle criptovalute.
Un inizio intenso del 2024 per il Bitcoin
Dal suo minimo, il prezzo del Bitcoin ha registrato performance che sembravano impensabili solo pochi mesi prima. Dopo un 2022 movimentato, segnato dal crollo di importanti attori dell’ecosistema come la blockchain Terra (LUNA), le piattaforme di scambio Celsius e FTX, e un crollo del 77% nel giro di 12 mesi, molti investitori avevano perso le speranze.
Tuttavia, le caratteristiche di anti-fragilità del Bitcoin gli hanno permesso di uscire rafforzato da queste prove, portandolo da un minimo di 15.400 dollari a oltre 73.000 dollari nel marzo 2024.
Nel settembre 2023, il prezzo del BTC ha iniziato una vertiginosa ascesa, partendo dal supporto di 25.000 dollari per superare il suo precedente massimo storico (ATH).

Prezzo del Bitcoin rispetto al dollaro dal 2021
Favorito senza dubbio dalla domanda istituzionale, grazie in particolare agli ETF Bitcoin spot – un prodotto finanziario che offre un’esposizione al valore del BTC senza possederlo direttamente – il mercato è stato forse un po’ troppo ottimista per un breve periodo, portandolo a fermarsi per diverse settimane.
Gli ETF Spot Bitcoin hanno rapidamente attirato nuovi investitori, stabilendo numerosi record. Dalla loro approvazione nel gennaio 2024, sono stati registrati oltre 12 miliardi di dollari di afflussi netti, raggiungendo addirittura un giorno record con oltre 1 miliardo di dollari di afflussi netti il 12 marzo.
Aprile il peggior mese per il Bitcoin in 1,5 anni
Purtroppo, tali dinamiche raramente durano più di qualche mese. Il picco di 73.750 dollari ha segnato l’inizio di una correzione del prezzo del Bitcoin, con un calo totale del 23% fino al recente minimo di 56.500 dollari.
Aprile si è quindi concluso con un calo del 14,93%, segnando il peggior mese per il Bitcoin dal crollo della piattaforma FTX nel novembre 2023, che ha visto un calo del 16,24%.
Questo recente declino ha portato alla liquidazione di quasi 400 milioni di dollari in tutte le criptovalute nelle ultime 24 ore, accumulando diversi miliardi di dollari di liquidazioni nel corso di aprile 2024.

Liquidazioni totali sull’intero mercato delle criptovalute dal novembre 2023
Con il senno di poi, questo recente calo è relativamente insignificante rispetto alla performance del Bitcoin dall’inizio del 2023, e la caduta da 73.000 a 57.000 dollari non ha un grande impatto sugli investitori a lungo termine.
Infine, il calo ha avuto l’effetto di rallentare l’euforia nel mercato delle criptovalute, facendo scendere l’Indice di Paura e Avidità a un punteggio di 54 su 100.