Alla fine della scorsa settimana, l’analista di Bloomberg James Seyffart ha condiviso previsioni ottimistiche sull’approvazione degli ETF di altcoin quest’anno. Al di là di queste cifre che arrivano fino al 95% di possibilità, soffermiamoci anche sul potenziale di questi ETF.
Gli esperti di Bloomberg fanno le loro previsioni sugli ETF spot di altcoin
Quando si parla di ETF negli Stati Uniti, gli analisti di Bloomberg Eric Balchunas e James Seyffart sono un punto di riferimento. A questo proposito, James Seyffert si è espresso venerdì su X in merito ai vari ETF spot in attesa di un verdetto della Securities and Exchange Commission (SEC) e per i quali si dice particolarmente fiducioso circa la loro approvazione entro la fine dell’anno:
Eric Balchunas e io aumentiamo le nostre stime di approvazione per la stragrande maggioranza delle richieste di ETF spot su criptovalute al 90% o più. L’impegno della SEC è, a nostro avviso, un segnale molto positivo. Il calendario di queste approvazioni/lanci è più incerto. Potremmo parlarne tra uno o due mesi, oppure aspettare ottobre o anche più tardi. La domanda è quando, non se.
Alla luce del calendario riportato di seguito, osserviamo che i due esperti esprimono riserve su un possibile ETF Tron (TRX), che non prevedono prima del 2026. Per quanto riguarda quello su SUI, vedono le possibilità di approvazione salire al 60%, mentre per altri asset si mostrano molto più ottimisti. Ad esempio, Cardano (ADA), Dogecoin (DOGE) o Polkadot (DOT) sono attesi al 90%, mentre Litecoin (LTC), Solana (SOL) e Ripple (XRP) hanno il 95% di possibilità:
Pertanto, tutte queste stime sono state riviste al rialzo rispetto a quelle condivise il mese scorso. Ad esempio, LTC e SOL erano stimati al 90%, XRP all’85% e ADA e DOT al 75%.
A febbraio, i due analisti erano ancora meno ottimisti, in particolare al 70% per il SOL e al 65% per l’XRP, mentre la guerra tra Ripple e la SEC non era ancora del tutto sepolta.
Prove da fornire alle istituzioni
Anche in caso di approvazione di tutti questi ETF, abbiamo potuto constatare, ad esempio nel caso di Ethereum (ETH), che ciò non era necessariamente garanzia di adozione da parte degli investitori istituzionali, anche se per quest’ultimo abbiamo comunque riscontrato un miglioramento delle statistiche.
D’altra parte, la somma delle capitalizzazioni di tutti gli asset presenti nella tabella sopra riportata è pari a circa 290 miliardi di dollari. A sostegno dell’idea che questi asset dovranno dimostrare il loro valore agli investitori istituzionali, l’ETH, la seconda capitalizzazione di mercato, è appena inferiore a tale cifra, con 271,42 miliardi di dollari al momento della stesura di questo articolo, mentre gli ETF spot statunitensi su ETH hanno una capitalizzazione di soli 9,82 miliardi di dollari.
Inoltre, in un contesto in cui le altcoin sono in ritardo, solo SOL e SUI hanno raggiunto un massimo storico (ATH) nel 2025 in questa lista. Da parte sua, il TRX ha registrato un ATH lo scorso 4 dicembre, mentre per tutti gli altri il record risale al 2021, ad eccezione dell’XRP, che non ha mai superato il suo massimo del 2018.