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Coinbase chiuderà il servizio di staking se le autorità di regolamentazione impongono la censura delle transazioni

by Tim

I servizi di staking di Coinbase sono un’area in forte crescita e hanno generato l’8,5% delle sue entrate nel secondo trimestre.

L’amministratore delegato di Coinbase, Brian Armstrong, ha dichiarato il 17 agosto che l’azienda avrebbe chiuso i suoi servizi di staking se le autorità di regolamentazione avessero voluto che censurasse le transazioni come validatore.

Secondo Armstrong, in una situazione ipotetica di questo tipo, l’azienda dovrebbe concentrarsi sul quadro generale di preservare l’integrità della rete chiudendo i suoi servizi.

Ha poi aggiunto che l’azienda potrebbe anche impugnare legalmente la richiesta delle autorità.

Armstrong stava rispondendo a una domanda del fondatore di rotkiapp Lefteris Karapetsas.

Coinbase staking service

Coinbase è uno dei maggiori fornitori di soluzioni di staking che controlla oltre il 14% delle puntate di Ethereum (ETH) sulla Beacon Chain, secondo i dati di Dune Analytics.

L’azienda statunitense ha rivelato che il crypto staking ha rappresentato l’8,5% delle sue entrate nel secondo trimestre, aggiungendo che il prodotto è un’area in forte crescita per la sua attività.

L’azienda offre soluzioni di crypto-staking per Ethereum, Algorand (ALGO), Cosmos (ATOM), Cardano (ADA), Solana (SOL) e Tezos (XTZ).

All’inizio di agosto, inoltre, ha iniziato a offrire il picchettamento di Ethereum per i clienti istituzionali.

Nel frattempo, è emersa la notizia che la SEC stava indagando sul prodotto di Coinbase per lo staking.

Validatori e timori normativi

Alla luce della sanzione degli Stati Uniti nei confronti di Tornado Cash, la comunità delle criptovalute è sempre più preoccupata che i regolatori possano costringere le entità centralizzate sotto la loro giurisdizione a censurare le transazioni sul protocollo Ethereum.

I rapporti hanno rivelato che il 66% dei depositanti e dei validatori della Beacon Chain potrebbero probabilmente accettare le richieste di censura da parte delle autorità.

In risposta, il cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha dichiarato di volere che i convalidatori che si conformano a tali richieste di censura vedano bruciati i loro token puntati.

Nel frattempo, un altro rapporto ha evidenziato come le sanzioni contro Tornado Cash potrebbero avere un impatto generale sui progetti Bitcoin Lightning Network e web3.

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