I prezzi delle criptovalute stanno sicuramente iniziando il 2022 con un umore piuttosto freddo. La Federal Reserve degli Stati Uniti ha confermato ieri che sta considerando di aumentare i tassi di interesse prima del previsto, mandando il mercato azionario e le criptovalute come Bitcoin (BTC) a picco. Diamo un’occhiata più da vicino a questa caduta di fulmini.
Bitcoin (BTC) e i prezzi delle altcoins scendono
La grande maggioranza delle criptovalute sono in rosso nelle ultime 24 ore. Il prezzo del Bitcoin ha perso il -7% nella giornata, Ether (ETH) è in calo del -9%, e BNB di Binance è in calo del -8%. La caduta è stata particolarmente brusca ieri sera, con BTC che ha colpito $42.600:

Il prezzo del Bitcoin è crollato da ieri (Fonte: TradingView, BTC/USDT)
Nelle prime 20 criptovalute più capitalizzate, i cali di 24 ore vanno dal -3% per LINK di Chainlink, al -11% per DOT di Polkadot e SOL di Solana.
Il dominio di Bitcoin è anche al suo minimo dal 2018: ora rappresenta solo il 37% della capitalizzazione totale delle criptovalute, contro ETH che si mantiene stabile al 19%.
Come spiegare questo autunno
Bitcoin e altcoins stanno cadendo in quella che sembra essere una reazione a due notizie. In primo luogo, la Federal Reserve degli Stati Uniti ha annunciato ieri che potrebbe dover aumentare i tassi di interesse prima del previsto, nel tentativo di controllare quella che vede come un’inflazione eccessiva.
La banca centrale americana vuole terminare prima le sue misure di sostegno all’economia in risposta alla crisi del Covid-19. In reazione a questa notizia, il Dow Jones e l’S&P500 sono scesi… apparentemente portando con loro le criptovalute, che rimangono correlate alle azioni all’inizio dell’anno.
L’altra possibile interpretazione è un’influenza della situazione in Kazakistan, che attualmente sta vivendo delle turbolenze. Il paese è secondo al mondo in termini di produzione di hashrate. Tuttavia, ha appena sperimentato un massiccio blackout di Internet, in un contesto di crisi sociale particolarmente tesa.
Come risultato, l’hashrate di Bitcoin è sceso di oltre il 12%, che può aver influenzato la caduta del suo prezzo, e ha portato alle altcoins.
Tutto questo sembra aver contribuito alla caduta dei prezzi delle criptovalute. Una ripresa della corsa al toro è una possibilità o ci stiamo dirigendo verso una fase di mercato orso? Non tutti gli analisti sono d’accordo sull’argomento, ma una cosa è certa: la soglia psicologica di 40.000 dollari sarà cruciale se Bitcoin la sfonda di nuovo.