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Analisti di Berenberg: Il Bitcoin “potrebbe fare un rally” in prossimità dell’evento di dimezzamento del prossimo anno

by Tim

Secondo una ricerca di Berenberg, il Bitcoin (BTC) potrebbe finalmente lasciarsi alle spalle l’inverno delle criptovalute e superare il mercato nei prossimi mesi.

Tale possibilità potrebbe essere dovuta a “una combinazione di circostanze, evoluzione e tempistica”, ha riferito la banca d’investimento multinazionale con sede ad Amburgo.

In particolare, scrivono gli analisti, il Bitcoin è praticamente l’unico asset digitale a essere caratterizzato come una commodity piuttosto che un titolo dalla Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense, la natura decentralizzata del suo protocollo blockchain, nonché l’imminente dimezzamento del Bitcoin che vedrà il tasso di produzione e immissione in circolazione di nuove monete dimezzato, secondo l’autore del rapporto Mark Palmer.

Il dimezzamento dimezza le ricompense dei minatori. Attualmente, i minatori guadagnano una ricompensa di 6,25 Bitcoin; entro la prossima primavera, questa cifra sarà di 3,125.

Storicamente, gli eventi di dimezzamento del Bitcoin sono stati associati a un aumento significativo del prezzo dell’asset e Berenberg ritiene che il prossimo non sarà diverso. Inoltre, il prossimo dimezzamento potrebbe “fungere da catalizzatore… per estensione” per le azioni di MicroStrategy, la più grande azienda detentrice di riserve di Bitcoin con circa 140.000 BTC.

“Se la storia è una guida, crediamo che il prezzo del Bitcoin possa salire prima e dopo il tanto atteso dimezzamento, con le azioni di MSTR che offrono un mezzo di leva attraverso il quale gli investitori possono trarre vantaggio da questo evento”, si legge nel rapporto.

Mentre il prezzo del Bitcoin è salito di circa il 65% dall’inizio dell’anno, MSTR è salito di quasi il 120%.

Il titolo MicroStrategy ha chiuso la sessione di trading di giovedì a 318,64 dollari, con Berenberg che ha coperto MSTR con un rating buy e un obiettivo di prezzo di 430 dollari.

Che cos’è il dimezzamento del Bitcoin?

Il dimezzamento dei Bitcoin è un evento che si verifica all’incirca ogni quattro anni, con il protocollo che specifica che ci saranno sempre e solo 21 milioni di Bitcoin in circolazione. Il dimezzamento è progettato per rallentare gradualmente la creazione di nuove monete, fino all’estrazione dell’ultima moneta nell’anno 2140.

Il primo dimezzamento dei Bitcoin è avvenuto nel novembre 2012, quando la ricompensa per il mining è stata ridotta da 50 BTC a 25 BTC per blocco. Il secondo dimezzamento è avvenuto nel luglio 2016, riducendo la ricompensa a 12,5 BTC per blocco, e il terzo dimezzamento è avvenuto nel maggio 2020, riducendo la ricompensa a 6,25 BTC per blocco.

Il prossimo dimezzamento di Bitcoin è previsto per il blocco 840.000, che si stima avverrà all’incirca nell’aprile 2024, e la ricompensa per il mining sarà nuovamente dimezzata.

Il dimezzamento ha importanti implicazioni per le dinamiche della domanda e dell’offerta di Bitcoin. Il rallentamento della velocità di creazione di nuovi Bitcoin rende l’asset leggermente più scarso.

D’altro canto, il dimezzamento rende il mining meno redditizio per i minatori, che ricevono meno Bitcoin per la stessa quantità di lavoro. Questo può portare a una diminuzione dell’hashrate della rete e a un aumento della concorrenza tra i minatori.

Quali altri fattori possono far salire il prezzo del Bitcoin?

Berenberg sostiene inoltre che il recente apprezzamento del Bitcoin può essere visto “come un’indicazione del fatto che un maggior numero di investitori lo sta riconoscendo come un’alternativa sensata non solo tra i token cripto, ma anche all’interno di un contesto finanziario globale”.

La crisi bancaria di quest’anno, si legge nel rapporto, ha avuto un “impatto persistente” anche sulla finanza tradizionale, sostenendo addirittura che gli investitori hanno perso fiducia nella Federal Reserve “a causa della sua percepita cattiva gestione del ciclo dei tassi di interesse”.

Secondo la banca, questi fattori macro hanno portato a preoccuparsi della de-dollarizzazione – il processo di riduzione o eliminazione dell’uso del dollaro statunitense nel commercio internazionale e nelle transazioni finanziarie – e potrebbero potenzialmente mettere in evidenza la proposta di valore del Bitcoin come valuta alternativa.

Questo è anche ciò di cui potrebbero beneficiare le azioni MSTR “se gli investitori si rivolgeranno sempre più al Bitcoin come valuta alternativa”, si legge nel rapporto.

“In quanto tale, riteniamo che il Bitcoin sia emerso come un rifugio sicuro rispetto ad altri token cripto, e questa posizione di vantaggio potrebbe stimolare la domanda”, si legge nel rapporto.

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