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Gli ultimi impianti di estrazione mineraria aumentano la difficoltà per escludere la concorrenza

by Christian

La redditività del mining diminuisce per i vecchi modelli di mining rig, mentre i modelli più recenti del 2022 aumentano la difficoltà di estrazione fino al punto che la concorrenza non riesce a tenere il passo.

L’analista di sicurezza informatica, Matt C, ha evidenziato la crescente pressione delle ultime piattaforme di mining sulle precedenti generazioni di minatori, mentre i costi di hashing raggiungono 0,07 dollari/kwh.

Confrontando gli otto miner visualizzati nel tweet di Matt, è chiaro che la differenza di prestazioni è piuttosto netta tra le ultime piattaforme della generazione 2022 e quelle della generazione precedente.

Mentre la redditività del mining diminuisce per i modelli più vecchi, fino a raggiungere cifre negative, i modelli 2022 più recenti stanno aumentando la difficoltà a tal punto da estromettere completamente la concorrenza dal settore del mining di Bitcoin.

Le analisi dei dati di mining di Bitcoin (BTC) fornite da Luxor Mining, hanno dettagliato che in un’istantanea del 21 novembre, la difficoltà di mining è aumentata dello 0,96%. Il team ha poi corretto questo valore in un commento sottostante affermando che “l’ultimo aggiustamento della difficoltà è stato dello 0,51%, NON dello 0,96%”.

Nonostante la correzione richiesta, il messaggio chiaro all’interno dell’istantanea visualizzata mostrava che l’hashprice stava iniziando a scendere come risultato dell’aumento della difficoltà e della diminuzione del prezzo del BTC – tornando verso il minimo storico di circa $54/PH/giorno.

Al momento della stampa, il prezzo dell’hash è aumentato rispetto all’istantanea del 21 novembre e si attesta a circa 58,07 $/PH/giorno.

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